PROGETTO




Il Dopo di Noi

Tutti i genitori si preoccupano del futuro dei propri figli, nelle varie fasi della loro vita, con la speranza che divenuti adulti divengano autonomi e a loro volta possano prendersene cura.

I genitori di una persona con disabilità hanno la piena consapevolezza che dovranno prendersi cura del proprio figlio per tutta la vita.

Dopo di noi chi si prenderà cura di nostro figlio?

è la domanda che le famiglie di soggetti disabili si pongono, non avendo certezze per il domani.

L’associazione Amami lavora da oltre 30 anni nella tutela dei diritti delle persone con disabilità, promuovendo progetti di assistenza, educazione e istruzione.

Tra questi progetti, la risposta concreta al Dopo di Noi è rappresentata dalla costruzione di Casa Amami. Una comunità alloggio nella quale 10 persone con disabilità del territorio potranno vivere con l’assistenza di personale qualificato. Una casa sicura e accogliente nella quale proseguire il percorso di vita, una struttura inserita nel centro cittadino e integrata nella comunità. Questa struttura per il Dopo di Noi rappresenta sia la casa sia la famiglia per le persone che la abitano, con l’assistenza e la cura di collaboratori specializzati che condividono la missione sociale.

Casa Amami in 3D.mp4

Casa Amami

Il progetto prevede la costruzione di tre grandi spazi: l’edificio della comunità alloggio, il laboratorio e gli appartamenti. I locali dell’edificio saranno distribuiti su diversi piani.


Il piano terra ospiterà la zona diurna con la reception, la sala polivalente, il soggiorno, le stanze per il personale, gli uffici amministrativi e i servizi di base (dispensa, cucina, deposito).


Il primo piano ospiterà otto camere singole e due doppie per gli ospiti della struttura. Oltre ad una camera per il personale di assistenza.


Il secondo piano ospiterà tre mini appartamenti per persone in condizione di semi-autonomia. Ogni appartamento sarà dotato di cucina-soggiorno, camera, ripostiglio, depositi e servizi vari (lavanderia, stireria, spogliatoio).


Il laboratorio verrà costruito in una posizione adiacente alla comunità per lo svolgimento delle attività diurne.


Per agevolare gli spostamenti degli ospiti all’interno della struttura stessa, l’edificio sarà dotato di un ascensore a norma. Le attività all’aperto saranno favorite da un porticato e dalla vicinanza con l’ampio parco locale, Parco Manin.

Per la realizzazione del progetto, Amami può contare sul sostegno di diversi attori del territorio:

  • il Comune di San Martino di Lupari, il quale ha messo a disposizione il terreno per la costruzione della Comunità in una zona centrale del paese

  • la ULSS 6 che si convenziona per la gestione del servizio di ospitalità

  • la cooperativa Nuova Vita che si occupa dei lavori di costruzione della comunità e dei servizi a posteriori.